tentativi di scasso:come evitare il danno.

Per la protezione perimetrale la prima soluzione che viene presa in considerazione in fase di progettazione di un impianto di antifurto è costituita dal contatto magnetico. Questo sistema rileva l’apertura della porta, della finestra, ecc., ma ha il limite che svolge la sua funzione a danno avvenuto, cioè quando il varco protetto è stato violato.

L’evoluzione di questo sistema di protezione è rappresentato dai contatti magnetici inerziali.

Questi contatti sono utilissimi nel caso di si debba proteggere porte, finestre, grate, cancelletti, vetrate, inferriate, portoni, e qualsiasi apertura soggetta a tentativi di scasso.

Si fissano con viti, biadesivo, colla o silicone e quando rilevano una forte vibrazione dovuta a trapanamento, martellate, sfondamento, colpi e urti in genere inviano il segnale alla centrale di allarme che attiva i dispositivi di segnalazione, comunicazione e comando.

Sono dotati di regolazione della sensibilità, per essere adattati a qualsiasi superfice di fissaggio. Quindi, molto utili per prevenire l’intrusione prima che si verifichi, evitando il danneggiamento di porte/finestre o la rottura di un vetro.

Uno dei prodotti più affidabili è quello proposto dalla RISCOGROUP.


Trovate un video dimostrativo in questo link https://youtu.be/bsTiVkq7KMET

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